Interrogazioni discusse in Aula

Interrogazioni e interpellanze
Agenzia Torino 2006
Informazioni su attività svolte dall'Agenzia Torino 2006, situazione occupazionale, costi mantenimento e motivazioni per il mantenimento fino al 2016 sono gli elementi chiesti alla Giunta dalla consigliera Francesca Frediani (M5S).
Il vicepresidente della Giunta, Aldo Reschigna, ha precisato che le decisioni relative all'Agenzia, in gestione commissariale dal 2008, sono di competenza del governo nazionale. Con il decreto 192/2014 il termine del 2014 è stato prorogato al 31 dicembre 2015. Nel mese di gennaio 2015 il commissario liquidatore ha trasmesso a presidente di Regione, presidente della provincia di Torino e al sindaco di Torino un documento interno annuale sulla gestione del bilancio per seguire l'evolversi della gestione. In merito al personale, la dotazione organica è, a oggi, di tre persone (2 dirigenti e 1 impiegato).
I costi di funzionamento hanno avuto un andamento decrescente, attestandosi in circa 910 mila euro per il 2014.
Interrogazioni a risposta immediata
Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento, accanto alle tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è aggiunta la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, prevista dall’art. 100 del Regolamento interno dell’Assemblea regionale.
Bonus bebè 2013
L’assessore alle Politiche sociali Augusto Ferrari ha risposto all’interrogazione n. 663 presentata dalla consigliera Maria Carla Chiapello (Moderati) per sapere quando verrà completata l’erogazione del contributo a tutte le famiglie piemontesi che hanno diritto al bonus bebè 2013.
Ferrari ha risposto che la neonata direzione Coesione sociale ha assunto le competenze in materia di concessione del bonus bebè attraverso l’ufficio competente che ha avviato le procedure finalizzate all’assegnazione dei bonus bebè 2013. Gli adempimenti relativi, molto complessi, richiedono controlli e verifiche puntuali al fine di assicurare l’efficace andamento delle procedure di pagamento. Per le stesse ragioni, la casella telefonica dedicata, viene attivata con risposta diretta del funzionario competente soltanto per alcune ore della giornata. Dal mese di aprile 2015 si è provveduto all’assegnazione di circa 6.500 beneficiari rispetto ai 13.000 complessivi.
Anticipo sulla domanda unica (ex pac)
L’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero ha risposto all’interrogazione n. 664 presentata dal consigliere Alessandro Benvenuto (Lega Nord) per conoscere le ragioni per le quali non sia stato erogato l’anticipo sulla domanda unica che avrebbe fornito alle imprese agricole liquidità che in questo momento può risultare di vitale importanza per le aziende, considerati i ritardi sul pagamento del Psr e le incertezze sui residui di spesa dei fondi europei.
Ferrero ha risposto che la situazione rispetto al 2014 è radicalmente cambiata in quanto gli aiuti diretti verranno erogati sulla base del regolamento Ue n. 1307/2013 che, per i beneficiari, prevede nuovi titoli all’aiuto la cui entità deve essere definita in modo puntuale. Infine i criteri, per essere considerati agricoltori attivi, comportano la realizzazione di numerosi controlli ancora da definirsi. Da qui la necessità di procedere successivamente all’erogazione dell’anticipo evitando l’eventuale recupero coattivo per chi non possedesse i nuovi requisiti.
Sversamento di idrocarburi presso l’oleodotto Eni di Tortona e Castelnuovo Scrivia (Al)
L’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 665 presentata dal consigliere Domenico Ravetti (Pd) per richiedere informazioni e dati in possesso dell’Assessorato sia da parte di Eni circa i gravi episodi verificatisi presso l’oleodotto di Tortona e Castelnuovo Scrivia, sia di ARPA relativamente agli effetti per la salute della popolazione e per l’ambiente della dispersione della massa oleosa nei terreni, nei pozzi e in prossimità delle falde idriche.
Valmaggia ha risposto che la società Eni ha comunicato - a seguito di rilevazione di effrazione dolosa riscontrata presso il suo impianto nello scorso mese di giugno nel Comune di Tortona (Al) - tempestivamente alla Regione e all’Arpa Piemonte la possibilità di un superamento delle concentrazioni di soglia di contaminazione previste dalla normativa. Nel mese di luglio Eni inviava la relazione tecnica descrittiva dell’accaduto mentre a settembre trasmetteva, anche ad Arpa, la relazione tecnica degli impianti di trattamento acque di falda previsti presso l’area di effrazione dell’oleodotto Sannazzaro – Genova Fegino. Il 23 dello stesso mese l’azienda comunicava che il giorno precedente si riscontrava un altro punto di effrazione doloso con ulteriore possibilità di superamento delle concentrazioni di soglia di contaminazione con l’istituzione immediata di un presidio per la messa in sicurezza dell’area agricola interessata (circa 200 metri quadri) affidandola ad una società di consulenza ambientale di Eni.
Punto della situazione del nuovo piano di razionalizzazione delle poste italiane
L’assessore alle Attività produttive Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 666 presentata dal consigliere Domenico Ottria (Pd) per sapere a che punto sia il nuovo piano di razionalizzazione degli uffici e sportelli postali del Gruppo Poste italiane e che cosa intenda fare la Giunta.
Valmaggia ha risposto che nello scorso mese di aprile si è tenuto un incontro tra Amici della montagna, Anci, Uncem e Lega delle autonomie nel quale è stata fissata una serie di incontri, provincia per provincia, per l’individuazione delle possibili soluzioni. In seguito si è tenuto un incontro tra la Regione e i vertici regionali di Poste italiane che ha portato alla revisione ed al miglioramento del servizio erogato dagli di uffici postali compreso l’orario delle aperture settimanali. Infine, si è concordato di monitorare il processo di attuazione del piano con l’obiettivo primario di intervenire in caso di criticità.
Sostegno alla navetta turistica – stazione ferroviaria Avigliana/Sacra di San Michele
L’assessore al Turismo Antonella Parigi ha risposto all’interrogazione n. 667 presentata dal consigliere Daniele Valle (Pd) per conoscere quale indirizzo intenda perseguire la Giunta nell’ottica di un rifinanziamento per l’anno 2016.
Parigi ha risposto che l’istanza di contributo è stata presentata dall’Atl Turismo Torino e Provincia nell’ambito del progetto speciale Expo “Erbaluce Express – Navette Valle di Susa”. La Giunta ha stabilito i criteri per l’erogazione dei contributi fissando un budget destinato per progetti speciali Expo. Per il 2016 i bandi di finanziamento saranno predisposti solo successivamente all’approvazione del bilancio e all’assegnazione delle relative risorse.
Atto aziendale Asl To 1 – dipartimento interaziendale della prevenzione
L’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha risposto all’interrogazione n. 668 presentata dalla consigliera Gianna Gancia (Lega Nord) per conoscere le motivazioni in fatto e diritto che hanno determinato la creazione di un nuovo organismo.
Saitta ha risposto che dal 2002 l’Asl 1 svolge le funzioni relative all’organizzazione e promozione di tutela della salute per l’intera popolazione della città di Torino con un unico dipartimento di prevenzione. L’Asl To1 opera nel rispetto delle disposizioni normative nazionali e regionali basandosi sulla interaziendalità nell’ambito territoriale metropolitano del dipartimento. L’Azienda svolge anche funzioni di coordinamento di tutte le attività in particolare quelle ospedaliere. “Sta avvenendo un grande cambiamento in ambito sanitario: si rende necessario superare le dimensioni attuali delle strutture sanitarie compiendo scelte che vedono il coinvolgimento diretto anche con altre Regioni”.
Criticità riscontrate dal programma Garanzia giovani
L’assessore al Lavoro Giovanna Pentenero ha risposto all’interrogazione n. 669 presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5s) per sapere come s’intenda risolvere la criticità inerente al divieto di svolgere corsi di formazione o un’attività lavorativa, una volta terminato il tirocinio attivato dal programma Garanzia giovani.
Pentenero ha risposto che “ogni situazione va studiata songolarmente mentre in termini generali non sussiste nessun divieto di partecipare ad un corso di formazione dopo aver frequentato tirocinio nel caso di attività a tempo pieno. Diversamente non si può svolgere contemporaneamente attività lavorativa e partecipare a tirocini, l’una esclude l’altra”. Le imprese possono beneficiare degli incentivi previsti dal job act dal momento che la Regione non ha previsto il bonus da parte delle aziende. Esistono studi e analisi che testimoniano nel tempo come gli incentivi all’assunzione non producono benefici. Le aziende avrebbero comunque assunto per quanto attiene il programma Garanzia giovani.
Attuazione della mozione n. 399 “Interramento illegale di rifiuti nelle cave della provincia di Alessandria”
L’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 670 presentata dal consigliere Paolo Mighetti (M5s) per sapere come è stata data attuazione alla mozione n. 399, ora che sono passati più di novanta giorni dalla data della sua approvazione.
Valmaggia ha risposto che la Regione assicura il proprio impegno affinché siano massimizzate le risorse disponibili e garantita la massima collaborazione tra i vari enti preposti al controllo non solo dei rifiuti, ma in generale anche dei materiali, sottoprodotti e sostanze di qualsiasi natura. A tal fine si è richiesto ad Arpa Piemonte il dettaglio dei costi delle analisi richieste e un cronoprogramma delle attività che verranno discusse in un incontro tra Regione, Arpa e Provincia di Alessandria insieme alle modalità di partecipazione delle delegazioni di cittadini.
Dissesto idrogeologico dei versamenti e chiusura della strada provinciale 104 per Stroppo (Cn)
L’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 671 presentata dal consigliere Mauro Campo (M5s) per sapere cosa intenda fare la Regione affinché venga riaperta la strada che rappresenta l’unica via di accesso ad Elva (Cn).
Valmaggia ha risposto che Regione e Provincia di Cuneo si sono impegnate a realizzare ulteriori approfondimenti tecnici rispetto a quelli già compiuti, con verifiche strutturali e rilievi utili a perfezionare l’ipotesi progettuale che prevede interventi per 14 milioni di euro. Per scongiurare il rischio di isolamento del Comune di Elva (Cn), la Provincia ha individuato come scelta preferenziale l’utilizzo della strada provinciale 335 allegando uno studio di fattibilità del tracciato per un ammontare approssimativo di 3 milioni di euro: 900 mila sono già stati destinati per lavori per opere di sicurezza di cui 517.000 derivanti da fondi regionali.
Città della salute e della scienza di Novara – procedure di alienazione patrimonio Aso Novara
L’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha risposto all’interrogazione n. 672 presentata dal consigliere Diego Sozzani (Fi) per sapere per quali motivazioni non siano ancora state avviate le procedure per l’alienazione delle proprietà dell’Aso di Novara.
Saitta ha espresso grande soddisfazione per la chiusura di una vicenda durata oltre quindici anni che ha visto l’avvicendamento di presidenti di Regione, Provincia, Comune e direttori sanitari. L’accordo sottoscritto con il ministero è stato raggiunto con l’approvazione del nucleo di valutazione e permetterà la realizzazione della Città della salute e scienza di Novara anche attraverso la vendita del patrimonio immobiliare dell’Aso della città. Si dovrà decidere se procedere alla vendita del patrimonio immobiliare o al suo utilizzo tenuto conto che ogni provento dovrà necessariamente essere destinato alla realizzazione della futura struttura sanitaria.
Contributi acquisto scuolabus – emendamento n. 199 bilancio 2015
L’assessore allo Sviluppo della Montagna Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 673 presentata dal consigliere Francesco Graglia (Fi) per conoscere entro quali termini si ritiene di procedere all’erogazione dei contributi per l’acquisto di scuolabus.
Valmaggia ha risposto che le assegnazioni di risorse finanziarie disposte non hanno consentito di attivare i provvedimenti necessari stante l’esiguità della somma assegnata, oltretutto decurtata al 50%. L’Assessorato si è attivato con l’Assessorato al Bilancio per chiedere un incremento delle risorse, pari a 150mila euro, trovandovi accoglienza, al fine di dare corso al provvedimento per lo scorrimento della graduatoria. Dopo la deliberazione che destinerà la somma nel capitolo “Fondo regionale per la montagna”, si potrà procedere allo scorrimento della graduatoria e l’assegnazione ai Comuni beneficiari.
D.D. n.2064 del 26/8/2015 – selezione pubblica per incarichi di collaborazione a supporto dell’attuazione di misure forestali
L’assessore alle Foreste Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n. 674 presentata dalla consigliera regionale Claudia Porchietto (Fi) per conoscere quali siano le considerazioni della Giunta rispetto all’esito negativo della ricerca interna stante l’esistenza di personale regionale in possesso dei requisiti e delle competenze richiesti dagli avvisi di selezione pubblica.
Valmaggia ha risposto che per il profilo professionale di tipo B, formazione professionale forestale, non è pervenuta alcuna manifestazione di interesse mentre per quello di tipo A, comunicazione forestale, sono pervenute alle relative Direzioni, due richieste di interesse. A seguito di difficoltà logistiche ad operare nella nuova sede di lavoro, la prima richiedente ha desistito ad attivare la propria collaborazione mentre la seconda ha dato esito positivo ma non nei tempi necessari alle esigenze del settore foreste. Con il provvedimento amministrativo si è deciso di dare seguito agli avvisi pubblici per la selezione degli incarichi: il primo della durata di tre anni, il secondo di uno.
Ritardo nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori dell’ospedale Maria Vittoria e di altri poliambulatori torinesi e mobilità del personale ospedaliero
L’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha risposto all’interrogazione n. 675 presentata dal consigliere Marco Grimaldi (Sel) per sapere quali iniziative l’Assessorato abbia intrapreso per verificare lo stato dei pagamenti e del rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro al Maria Vittoria.
Saitta ha risposto che presso l’ospedale Maria Vittoria si sono registrate criticità causate dal mancato e/o ritardato pagamento degli stipendi per i lavoratori delle cooperative che si erano precedentemente aggiudicate l’appalto di pulizia dell’ospedale torinese. Si è tenuto un incontro in Prefettura per cercare di trovare una soluzione ai ritardati e/o mancati pagamenti. L’assessore si è riservato di costituirsi in giudizio per l’eventuale danno procurato nei confronti delle stesse cooperative.
dbarattin