Giornata della Trasparenza

“Nell’ambito del Programma triennale 2014-2016 per la trasparenza e l’integrità del Consiglio regionale, l’anno 2015 ha segnato il consolidamento del sistema di ‘Amministrazione Trasparente’ messo a punto nel corso del primo anno di operatività del programma, attraverso lo svolgimento di una serie di azioni volte al costante miglioramento, in termini di chiarezza ed accessibilità delle informazioni e dei dati pubblicati sul sito web istituzionale dell’Ente”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus, intervenuto il 10 dicembre al Centro Incontri Regione Piemonte alla Giornata della trasparenza, ha spiegato il grande interesse dimostrato dagli utenti per la sezione del sito istituzionale creata per applicare le norme sulla trasparenza della Pubblica amministrazione.
Per l’Esecutivo di piazza Castello è intervenuto l’assessore al Personale, Giovanni Ferraris, che ha assicurato “la costante attenzione è impegno della Giunta regionale nell’ambito del progetto condiviso con l’Assemblea legislativa per applicare il dettato dell’art. 97 della Costituzione concernente l’imparzialità e il buon andamento dell’amministrazione. La nostra Regione è uno dei pochi enti con un settore autonomo dedicato alla trasparenza”.
Daniela Bartoli, responsabile per la trasparenza del Consiglio regionale, ha illustrato il nuovo Piano triennale per la trasparenza e l’integrità 2015-2017, legato al Piano anticorruzione ed ha informato che “tra il 23 marzo e il 23 novembre la sezione del sito dedicata alla trasparenza ha contato quasi 41mila visualizzazioni”.
Andrea Vanner, responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza della Regione ha rilevato come l’escalation legislativa, che affonda le sue radici all’inizio degli anni ’90 e che ha accelerato in questi ultimi anni, con il D.Lgs. n. 33/2013, ha portato ad un elevatissimo grado di trasparenza. Il problema è ormai quello di “selezionare dalla enorme mole di dati che vengono pubblicati” per consentire agli interessati e/o ai cittadini in genere di trovare i dati utili di specifico interesse.
“”La trasparenza deve svolgersi nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, segreto di ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali” ha sottolineato Giovanni Giardino, responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo. Questo in base alle Linee guida del maggio 2014 del Garante per la protezione dei dati personali.
Augusto Fierro, Difensore civico del Consiglio regionale del Piemonte, ha illustrato le proprie competenze nell’accesso procedimentale come una garanzia di imparzialità utile anche per l’accesso civico.