Lavori in Commissione, 7 settembre

Nel corso della mattinata di mercoledì 7 settembre si è riunita la II Commissione (Trasporti e Viabilità) presieduta da Nadia Conticelli in merito alla gestione dei caselli/barriere di competenza dell’Ativa sulla tangenziale di Torino. L’audizione ha visto la presenza – per conto di Ativa SpA – del presidente Giovanni Ossola e del direttore della direzione tecnica Davide Finello. Il presidente ha dapprima illustrato l’accordo di programma sottoscritto a suo tempo con la Regione Piemonte ponendo in risalto i dati derivanti dal pagamento di transito del traffico giornaliero/medio. Ammontano a circa 32 mila, i passaggi giornalieri, per un introito di oltre 15 milioni di euro nel 2015. Gli abbonamenti sono circa 30 mila normalmente rinnovati mentre non è mai stata intenzione di Ativa di revocarli. Infine il presidente ha posto l'accento sugli investimenti già operati sul fronte della sicurezza.
La richiesta di convocazione da parte della Regione deriva dalla necessità di possedere una serie di informazioni da parte della società concessionaria e in parte contenuti nell'accordo di programma sottoscritto a suo tempo tra Regione, Provincia e Ativa negli anni '90.
Nel corso dell’audizione sono intervenuti i consiglieri Nino Boeti, Andrea Appiano e Nadia Conticelli (Pd), Federico Valetti, Davide Bono e Gianpaolo Andrissi (M5S).
I consiglieri del Pd hanno richiesto ai vertici di Ativa di poter eliminare, se possibile, i caselli presenti sulla tangenziale della città e/o spostarne fisicamente alcuni mentre gli interventi dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle sono stati caratterizzati, oltre che da analoghe richieste, dalla possibilità di entrare in possesso di dati relativi agli investimenti e alle manutenzioni ordinarie e straordinarie e alla visione di un eventuale businness plan.
Era presente, in rappresentanza della Giunta, l’assessore ai Trasporti e Viabilità, Francesco Balocco.
Al termine dell’audizione la commissione ha proseguito i lavori con l’informativa dello stesso assessore circa i rapporti concessionari con Ativa, e la gestione della rete autostradale e della tangenziale dell’area metropolitana.
L'assessore Balocco ha rilevato che il tema della concessione e della gara dovrà necessariamente tenere conto del regime di prorogatio di 18 mesi concesso dal ministero. Nel frattempo da parte della Regione, pur non avendo competenza diretta, vi è la volontà di avviare un percorso virtuoso con il governo anche se formalmente i rapporti avverranno tra ministero e concessionari.
Da registrare gli intervenuti dei consiglieri Andrea Appiano, Nadia Conticelli, Raffele Gallo e Silvana Accossato (Pd), Federico Valetti, Davide Bono e Gianpaolo Andrissi (M5S).
Sono emerse da parte dei commissari alcune richieste quali la necessità di rivedere le modalità degli investimenti (Valetti), quella di dare vita ad un progetto di più largo respiro circa le problematiche legate ai trasporti e alla viabilità della Città metropolitana di Torino (Conticelli), di venire in possesso dei bilanci di Ativa (Bono), di un piano che in qualche misura guardi al futuro (Accossato), di scelte politiche strategiche (Appiano), della necessità di aprire un dialogo con il ministero (Gallo) e dell'urgenza di realizzare misure per alleggerire la tangenziale (Ferrentino).
Balocco ha concluso il suo intervento mettendo in risalto la necessità di inserire all'interno del capitolato della gara d'appalto le questioni territoriali relative sia alla gestione autostradale che alla tangenziale.
dbarattin