Lavori in Commissione, 14 settembre

Audizione petizione popolare e caccia in III Commissione
La III Commissione (presidente Raffaele Gallo) ha svolto l'audizione dei promotori della petizione popolare "ai fini della ristrutturazione del sistema economico per la centralita' e integrita' della persona umana e la qualita' del lavoro e dei prodotti".
La petizione non ha forma di testo normativo, ma chiede alle istituzioni regionali di assumere necessarie e urgenti iniziative per la ristrutturazione del sistema economico tenendo conto della centralità e integralità della persona umana e della quaità del lavoro e dei prodotti, all'interno di un'economia innovativa.
Tre le direttrici e gli obiettivi di questa petizione: elevare i processi di istruzione e formazione, annullare le situazioni di esclusione sociale ed economica, creare spazi per le attività economiche che si realizzino perseguendo fini diversi dalla massimizzazione del profitto.
Durante le audizioni sono intervenuti i consiglieri Paolo Allemano, Valentina Caputo, Giovanni Corgnati (Pd), Giorgio Bertola (M5S), Claudia Porchietto (Fi), Marco Grimaldi (Sel).
La seduta è poi proseguita con l'esame del disegno di legge n. 219 relativo a: "Modifiche alla legge regionale 4 maggio 2012, n. 5 (Legge finanziaria per l'anno 2012)".
Come illustrato dall'assessore all'Agricoltura, Giorgio Ferrero, con l'abrogazione della legge 70/95 che regolava la caccia in Piemonte si è aperto un vulnus normativo sul divieto di caccia per 12 specie.
Il Tar nel 2016 ha rilevato che il Piemonte non ha provveduto ad approvare una legge per sanare la situazione e di conseguenza tali specie dovevano essere inserite nel calendario venatorio. Da qui l'esigenza di approvare la modifica con urgenza, per reintrodurre il divieto. La Commissione ha previsto delle audizioni online dei soggetti interessati per il 27 settembre.
Infine è stata esaminata e approvata la proposta di deliberazione n. 172 per la "modifica dello Statuto nonché le modalita' e le procedure per la vigilanza e l'esercizio dei poteri sostitutivi delle Regioni sull'Associazione Irrigazione Est Sesia, Consorzio di Irrigazione e Bonifica con sede a Novara".
fmalagnino
Audizione dei vertici del consorzio La Venaria
Nella seduta odierna la Commissione Cultura, presieduta da Daniele Valle, ha tenuto l’audizione con il direttore ed i componenti del Consiglio di amministrazione del Consorzio La Venaria Reale, in merito al bando di gara per la gestione dei servizi svolti presso l’omonima Reggia.
“In attesa dell’esito del procedimento giudiziale avanti al Tar – ha dichiarato il presidente Valle al termine dell’audizione – rimane l’impegno della Commissione per continuare a monitorare l’attività del Consorzio che amministra uno dei più importanti beni culturali della nostra regione e del nostro paese”.
Nel corso dell’audizione, attraverso le illustrazioni della presidente Paola Zini, del direttore Mario Turetta e del responsabile del procedimento del bando di gara, Giuseppe Colombano, sono emersi diversi punti, spesso sollecitati dalle domande dei commissari.
L’elaborazione del bando relativo alla gara partita nel marzo del 2015 sarebbe stato basato sulle esigenze del servizio e sulle disposizioni dettate dal Piano di sicurezza. Il conteggio delle ore necessarie sarebbe stato frutto di una attenta analisi, tant’è che in alcune situazioni particolari come la biglietteria le ore sono state aumentate rispetto al precedente appalto. Una parte di attività verrà data in concessione per permettere lo sviluppo imprenditoriale di queste. Le condizioni di affluenza e di budget disponibile erano da tempo in diminuzione anche se ormai vi è una sensibile e incoraggiante inversione di tendenza per quanto riguarda l’affluenza di visitatori della Reggia. La Corte dei Conti, la Compagnia San Paolo e la Regione chiedono costantemente una riduzione dei costi per cui l’operare del consorzio è condizionato, oltre che dalle disposizioni di legge, dalle esigenze di efficientamento e dagli obblighi di bilancio e, nel 2015, è stato necessario il taglio di un milione di euro. La Regione Piemonte, componente del Consorzio, è in ritardo nel versare il suo contributo economico. I dipendenti diretti del Consorzio sono aumentati leggermente dal 2013 al 2015 e sono attualmente 88 per un costo di 3,1 milioni di euro.
I consiglieri intervenuti – Andrea Appiano e Silvana Accossato (Pd), Marco Grimaldi (Sel) e Francesca Frediani (M5S) – hanno posto l’accento particolarmente su alcuni punti: la diminuzione di retribuzione dei dipendenti a parità di lavoro, conseguita con il nuovo appalto e la diminuzione delle ore totali necessarie per coprire tutte le esigenze del Consorzio, rispetto a un aumento di visitatori e di attività della Reggia. Su tali questioni i commissari hanno richiesto la documentazione puntuale comprovante gli studi e le analisi che giustificherebbero queste situazioni.
abruno
Biciclette sui treni regionali
Nel corso della mattinata di mercoledì 14 settembre si è riunita la II Commissione (Trasporti e Viabilità) presieduta da Nadia Conticelli, per l’audizione del coordinamento Nord Ovest della Federazione italiana Amici della Bicicletta (FIAB) sul tema dell'allestimento dei nuovi treni regionali al fine della loro compatibilità con il trasporto delle biciclette.
L’audizione ha visto la presenza di Massimo Gaspardo, Giorgio Ceccarelli e Massimo Tocci quali rappresentanti FIAB, i quali hanno evidenziato e richiamato l’attenzione della Regione sulla necessità di un buon funzionamento del servizio treno più bici, strategico per gli spostamenti di media e lunga percorrenza e in particolare per il cicloturismo su cui la Regione sta mettendo impegno e risorse finanziarie.
La delegazione FIAB ha inoltre ribadito la necessità che gli interventi nella nostra regione dovrebbero riguardare l’incremento della percentuale di treni su cui sia possibile il trasporto di biciclette, l’estensione e ripristino, ove eliminato, a tutte le tratte del servizio treno più bici, l’introduzione di un sistema di forte incentivazione economica al trasporto bici, l’introduzione di facilitazioni all’utilizzo della bici nelle stazioni.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Daniela Ruffino (FI), Federico Valetti (M5S), Marco Grimaldi (Sel) che hanno chiesto spiegazioni circa le soluzioni più consone da apportare al futuro sistema ferroviario/bicicletta regionale in vista del rinnovo, a partire dal 2019, del parco ferroviario recentemente vinto da Alstom e Hitachi Rail Italia, rispettivamente per i treni a media e grande capacità.
dbarattin