Lavori in Commissione, 19 ottobre

La situazione Eurofidi
In terza Commissione, nella seduta del 19 ottobre, l'assessore alle Attività produttive ha svolto l'approfondimento "della Giunta regionale in merito alla situazione occupazionale derivante dalla liquidazione della Societa' di garanzia collettiva fidi Eurofidi S.c.a.r.l.".
Innanzitutto l'esecutivo è impegnato nel cercare di mantenere le quote di attività al di fuori della sorveglianza, rami di azienda interessanti per diversi clienti, che possono garantire una parte di occupazione, seppur minoritaria. C'è poi la valorizzazione degli asset materiali e immateriali, come è stato specificato tra gli obiettibvi per i progetti dei liquidatori. Nel frattempo è in corso il tavolo di lavoro presso il Mise, cui partecipano anche Abi e le associazioni nazionali di Confidi.
Esiste anche il problema di gestire le pratiche aperte: la società di liquidqzione deve chiedere accordi con le banche per evitarie escussioni o altri procedimenti. Il ministro, ha riferito l'assessore, ha in mente alcune operazioni che potrebbero aiutare a recuperare rami di azienza di Eurofidi, il più grosso ente di confidi in Italia e tra i maggiori d'Europa. Sono anche allo studio incentivi per l'esodo volontario dei dipendenti e si sta valutando la possibilità che alcuni addetti vengano reimpiegati in società partecipate dalla Regione, un percorso - è stato specificato - tutto ancora da verificare.
Sono intervenuti, nell'articolato dibattito che è seguito, diversi consiglieri e capigruppo, sia di maggioranza sia di opposizione.
A seguire, l'assessore ha svolto l'informativa, per le materie di competenza della Commissione per l'espressione del parere consultivo ai sensi dell'articolo 26 del Regolamento interno del Consiglio regionale, della proposta di deliberazione al Consiglio regionale n. 184 relativa a: "Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2017-2019". E' stata quindi la volta dell'assessore all'Agricoltura, che è entrato nel merito dei provvedimenti riguardanti foreste, montagna e progetti transfrontalieri.
gmonaco
Interventi su consumo di suolo e banca dati unica regionale
La II Commissione ha esaminato il documento di programmazione economica e finanziaria 2017-2019 (Dpfer) sui provvedimenti illustrati dall'assessore regionale all'Urbanistica.
Due i principali ambiti di intervento, le politiche di riuso edilizio legato al consumo di suolo e l'integrazione dei sistemi informatici ambientali territoriali.
Obiettivo della Giunta è riuscire a invertire le politiche fiscali per favorire il percorso degli immobili esistenti non solo dal punto di vista energetico - ha spiegato l'assessore - utilizzando anche strumenti di pianificazione innovativa, come quelli sperimentati attualmente nelle zone patrimonio dell'Unesco.
Sui sistemi informativi, l'importante stanziamento economico mira a completare la banca dati unica territoriale e digitalizzare il percorso delle autorizzazione e dei permessi.
La regione sta lavorando con il Csi Piemonte per un'analisi completa di tutte le banche dati regionali, a oggi gestite autonomamente da ogni assessorato, per c.ostruire una piattaforma unica di accesso alle informazioni.
fmalagnino