Documenti approvati dall'Assemblea

Nella seduta del 31 gennaio sono stati approvati all’unanimità in Aula diversi documenti.
Massacro dei prigionieri politici iraniani nel 1988
Gianna Gancia è la prima firmataria dell’ordine del giorno n. 985, brevemente illustrato dalla capogruppo della Lega nord, che chiede l’impegno al “Governo italiano: a condannare con fermezza il massacro dei prigionieri politici del 1988 in Iran; a sollecitare l’intervento dell’Alto Commissario dell’Onu per i Diritti Umani ed il Consiglio per i Diritti Umani, l’Assemblea generale e il Consiglio di sicurezza dell’Onu per l’attivazione di un’indagine in grado di assicurare alla giustizia i responsabili impuniti di questo crimine contro l’umanità”.
Posta nei piccoli comuni
La mozione n. 980, presentata dal primo firmatario Gianluca Vignale (FI), emendata su richiesta della maggioranza, impegna la Giunta regionale “ad attivarsi presso il Governo affinché Poste italiane, azienda controllata dallo Stato, rispetti le disposizioni normative comunitarie e nazionali, garantendo il mantenimento degli uffici postali e la quotidianità del servizio di consegna della corrispondenza nei piccoli Comuni ed in particolare in quelli montani, specialmente con riferimento alla stampa periodica non presente nella nostra regione la cui distribuzione a giorni alterni ne minerebbe l’esistenza”.
Percorsi storico/devozionali
L’ordine del giorno n. 960, presentato dal primo firmatario Daniele Valle (Pd), emendato su richiesta della Giunta regionale, impegna la Giunta regionale “a promuovere, analogamente a quanto sta avvenendo riguardo al percorso della GtA (Grande traversata delle Alpi), un protocollo d'intesa con il coinvolgimento di tutti gli enti locali che porti gli itinerari delle vie francigene ed i percorsi storico/devozionali del Piemonte ad essere inseriti nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico. A promuovere l'inserimento paritario delle ‘tre varianti piemontesi’ della Via Francigena nelle pubblicazioni ufficiali patrocinate dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e dal Consiglio d'Europa. A predisporre un piano pluriennale che migliori la fruibilità del tratto piemontese della Via Francigena e dei percorsi storico/devozionali del Piemonte, ne adegui il percorso dal punto di vista della sicurezza, ne incentivi l'ospitalità turistica in linea con lo spirito dei pellegrini e ne avvii una sistematica promozione sui canali nazionali e internazionali. A promuovere la creazione di un tavolo interdirezionale regionale, partecipato in modo permanente dagli assessorati competenti in materia e dalle associazioni rappresentative sul territorio, che si occupi di individuare le linee strategiche generali, le azioni prioritarie e promuova i necessari raccordi con gli altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto”.
Psicologia e psichiatria penitenziaria
Anche l’ordine del giorno n. 626 è stato presentato dal primo firmatario Andrea Appiano (Pd) ed impegna “la Giunta regionale del Piemonte alla luce di quanto esposto, ad attivarsi presso il Governo e gli organi ministeriali competenti affinché venga riconosciuta piena natura sanitaria alle prestazioni di psicologia penitenziaria; ad assicurare adeguate risorse umane, opportunamente formate nel settore della psicologia penitenziaria, in modo tale da commisurare l'offerta alla richiesta effettiva del sena zio; a promuovere la formazione permanente di tale operatori al fine di svilupparne professionalità e competenze consone ai sopraccitati compiti affidati”.
Alloggi Atc per gli esuli giuliani e dalmati
Pure la mozione n. 978 è stata modificata in accordo con la maggioranza e presentata dal primo firmatario Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia), ed impegna la Giunta regionale “a pervenire ad una bonaria negoziazione con l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – AnVGD, al fine di risolvere le vertenze menzionate, recependo anzitutto le seguenti proposte: 1. Mettere in atto tutte le azioni necessarie per accelerare l’iter istruttorio di valutazione degli alloggi, al fine di trasmettere immediatamente la lettera con il prezzo di cessione, delle spese amministrative e tecniche a tutti coloro per i quali è già stata effettuata la verifica sul prezzo, completando l’intero processo per tutti gli aventi diritto indicativamente entro l’anno; 2. Riaprire i termini della domanda di acquisto affinché anche gli eredi non ancora a conoscenza dei propri diritti, a causa della mancata comunicazione Atc, possano fare regolare domanda d’acquisto; 3. Verificare ogni due mesi, con la partecipazione di un rappresentante degli aventi diritto e dell’Atc. L’avanzamento dei provvedimenti di vendita al fine di accelerare le tempistiche e valutare tempestivamente le eventuali criticità”.
Sindrome da sensibilità chimica ed elettrica
Stefania Batzella (M5S), come prima firmataria ha illustrato la mozione n. 277 che, previa modifica concordata con la maggioranza, impegna la Giunta regionale e l’assessore “ad attivarsi affinché a livello nazionale siano approvate le normative necessarie a prevedere che ci siano programmi di informazione nelle Asl (Ecm) miranti a riconoscere il problema e a raccogliere dati epidemiologici al fine di non isolare le persone che presentano tali disturbi (sindrome da sensibilità chimica multipla - Mcs) e far crescere una cultura ispirata al principio di precauzione estendibile anche alla sindrome da ipersensibilità elettrica”.
Quote regionali di Banca Etica
L’ordine del giorno n. 400, illustrato dal primo firmatario Domenico Rossi (Pd), impegna la Giunta regionale “a mantenere le azioni detenute presso Banca Etica Soc. coop. per azioni come segnale di sensibilità e sostegno all'iniziativa socio-economica di cui da sempre Banca Etica si fa promotrice”.
Nidi aziendali
L’ordine del giorno n. 617 ed illustrato dalla prima firmataria Valentina Caputo, impegna la Giunta regionale del Piemonte “a individuare gli strumenti amministrativi più adatti a soddisfare le esigenze di conciliazione vita-lavoro mediante l'attivazione di asili nido interni o di posti in convenzione con le strutture già esistenti sul territorio; a riavviare, anche sulla base dello Studio di fattibilità citato in premessa, l’iter finalizzato alla creazione di un asilo nido a disposizione dei dipendenti del Consiglio e della Giunta regionali, e sulla base di queste esperienze, attivare percorsi di semplificazione burocratica per incentivare e facilitare la realizzazione dei medesimi nelle altre realtà economiche e aziendali del territorio”.
In memoria di Giusto Gervasutti
Il primo firmatario Gian Luca Vignale ha illustrato il documento (odg n. 899) che invita il presidente del Consiglio regionale “a sensibilizzare i Comuni piemontesi, in particolar modo quelli montani, ad intitolare una via, un corso o una piazza in ricordo del grande alpinista Giusto Gervasutti, detto ‘il Fortissimo’, simbolo di tante celebri imprese condotte sulle montagne del nostro territorio”.