Centri per il riuso e tariffe per la differenziata

Promozione dei centri comunali per il riuso e attivazione di sistemi di raccolta e tariffazione che garantiscano una migliore qualità di differenziazione dei materiali. Queste le finalità di due dei quattro emendamenti presentati dal Movimento 5 stelle, che hanno ottenuto voto favorevole, in relazione al disegno di legge 217 “Norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”, il cui esame è proseguito in quinta Commissione il 1° giugno.
Nella stessa seduta è stato quindi dato voto favorevole all’articolo 6 che stabilisce che il consorzio di area vasta determina i costi e formula la tariffa d’ambito e all’articolo 8 del provvedimento che riguarda l’organizzazione e controllo dei rifiuti.
Alcune critiche sono state espresse dai Gruppi di Forza Italia e del Movimento nazionale per la sovranità.
Il primo, imputando alla normativa in discussione una visione ostentatamente Torino centrica, il secondo, evidenziando come l’impostazione del provvedimento fosse completamente diversa rispetto a quella presentata a suo tempo dai sindaci del Basso Novarese.
Gli uffici regionali, a tal proposito, hanno provveduto a comparare per argomenti, distribuendola ai commissari, una tavola di confronto tra il disegno di legge 217 con la proposta 245.
dbarattin