Consiglio Regionale del Piemonte

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Verso una legge contro i cyberbulli

La legge sul cyberbullismo approda in Commissione.

In congiunta tra Cultura e Sanità si procederà con le consultazioni online relative al provvedimento su prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

Nel corso della seduta è stata stabilita per il 13 luglio la scadenza per la consegna delle osservazioni da parte dei soggetti interessati.

Sono stati nominati relatori di maggioranza il primo firmatario della proposta di legge (Pd) e l’esponente di Scelta Civica; per la minoranza, la rappresentante del gruppo M5s.

La proposta nasce dall’esigenza di intervenire, a livello regionale, su un’emergenza sociale che colpisce soprattutto i più giovani e merita la massima attenzione.

Il primo firmatario ha infatti sottolineato come siano numerosi “gli episodi di cui veniamo a conoscenza dalle pagine dei giornali in Italia e in Piemonte. Siamo di fronte a un fenomeno antico che, però, assume forme nuove con la diffusione delle nuove tecnologie e in particolare dei social network. Serve un forte investimento in prevenzione attraverso percorsi educativi e formativi. Vittime e bulli devono essere aiutati e la Regione vuole fare la propria parte per stare accanto ai ragazzi”.

“Il documento – ha proseguito l’esponente del Pd - finanzierà campagne di sensibilizzazione e informazione, iniziative di carattere culturale, sociale, ricreativo e sportivo, corsi di formazione e programmi di assistenza, recupero e gruppi di supporto, finalizzati a diffondere la cultura della legalità, il rispetto della dignità personale, la valorizzazione di ogni forma di diversità, il contrasto di qualsiasi discriminazione, la tutela dell’integrità fisica e, soprattutto, psicologica dei bambini e degli adolescenti, anche attraverso la promozione di un utilizzo più consapevole della Rete e degli strumenti informatici in generale, in particolar modo nell’ambiente scolastico”.