Consiglio Regionale del Piemonte

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Per un futuro "Senzatomica"

"‘Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo’ è uno degli imperativi cardine del mio essere uomo e politico. È infatti sempre più evidente che la politica non accompagnata e sostenuta da un esercizio costante di cittadinanza attiva possa ben poco. Per questo l’Assemblea legislativa piemontese, attraverso l’approvazione di due atti d’indirizzo, e il Comitato regionale per i Diritti umani, che ho l’onore di presiedere, e la Conferenza dei presidenti delle Assemblee delle Regioni hanno aderito con tempestività alla campagna per l’abolizione delle armi nucleari promossa dal Movimento per la pace. In autunno, inoltre, il Comitato sarà tra i promotori della mostra ‘Senzatomica’, che intende coinvolgere gli studenti sui temi del disarmo e della pace”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale e del Comitato per i Diritti umani ha aperto, mercoledì 21 giugno a Palazzo Lascaris, la conferenza stampa di presentazione della petizione rivolta al Presidente della Repubblica e ai presidenti del Consiglio dei ministri, della Camera e del Senato affinché l’Italia, che non ha partecipato alla prima sessione dei negoziati che si è svolta a New York dal 21 al 23 marzo “partecipi in modo attivo e costruttivo alla prossima sessione dei negoziati Onu impegnandosi a favore del disarmo nucleare”.

All’incontro, moderato da Giampiero Leo, tra i promotori del Movimento, sono intervenuti il presidente del Mir Paolo Candelari e Alessandro Abrate dell’Istituto buddista italiano Soka Gakkai che hanno annunciato che mercoledì 28 giugno dalle 18.30 in piazza Castello, a Torino, avrà luogo una manifestazione per coinvolgere la cittadinanza nella raccolta delle firme.

Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, la presidente della V Commissione consiliare (Ambiente) e alcuni deputati e senatori piemontesi.

I fatti in breve

  • Presentata a Palazzo Lascaris la presentazione della petizione del Movimento per la pace.
  • Il documento, rivolto al Presidente della Repubblica e ai presidenti del Consiglio dei ministri, della Camera e del Senato affinché l’Italia s'impegni a favore del disarmo nucleare è già stata sottoscritta dall'Assemblea regionale e dal Comitato per i Diritti umani.
  • Mercoledì 28 giugno dalle 18.30 in piazza Castello, a Torino, avrà luogo una manifestazione per coinvolgere la cittadinanza nella raccolta delle firme.

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