Protezione internazionale e immigrazione

Con l’approvazione - lo scorso aprile - della Legge 46 per accelerare i procedimenti di protezione internazionale e contrastare l’immigrazione illegale, il Parlamento si è proposto di adeguare la “macchina della giustizia” al carico di lavoro causato dall’incremento del fenomeno migratorio.
Per evidenziarne novità, pregi e criticità l’Ufficio del garante regionale dei detenuti ha organizzato per mercoledì 28 giugno alle 10 nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris, in via Alfieri 15, a Torino, il convegno “Dal Centro identificazione ed espulsione (Cie) al Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr): le novità della legge 46/2017”.
Con l’assessora regionale all’Immigrazione Monica Cerutti intervengono - moderati dal garante regionale dei detenuti Bruno Mellano - il prefetto di Torino Renato Saccone, la direttrice del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino Maria Laura Scomparin, ordinaria di Diritto processuale penale, l’Eligibility Expert presso l’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati Elena Atzeni, il componente dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) Guido Savio e la componente dell’Ufficio nazionale del garante delle persone detenute o private della libertà personale Emilia Rossi.