Consiglio Regionale del Piemonte

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Interrogazioni discusse in Aula

Interrogazioni ed interpellanze

Riordino delle funzioni. Chi ha vigilato sui trasferimenti di personale?

L’assessore al Personale Giovanni Ferraris ha risposto all’interrogazione numero 1445 presentata dal consigliere Mauro Campo (M5s) per conoscere quali valutazioni e verifiche abbia fatto per garantire che il processo di ricollocazione delle funzioni sulla base della rassegnazione delle funzioni sia avvenuto correttamente rispettando tutte le regole previste e garantendo il principio di imparzialità e uguale trattamento per tutto il personale coinvolto.

Ferraris ha risposto che con l’elaborazione dell’Accordo Quadro sono stati definiti i criteri per l’individuazione dei contingenti, che siano stati ampiamente condivisi dalle parti e utilizzati per la successiva ricognizione. Conseguentemente, l’individuazione del personale da trasferire è stata operata dalle Province e dalla Città metropolitana e, validato dalla Giunta regionale. Non risulta che l’atto di macro organizzazione sia stato oggetto di impugnativa da parte degli Enti, né da parte del personale trasferito o di quello rimasto alle dipendenze degli enti dinanzi al giudice del lavoro. I criteri sono stati rispettati con riferimento al preminente criterio della prevalenza nello svolgimento della funzione e a quelli integrativi in sede di osservatorio regionale. La Giunta ha operato il processo di ricollocazione delle funzioni in modo corretto, rispettando le regole previste e di preventiva condivisione, a garanzia del principio di imparzialità e uguale trattamento per tutto il personale coinvolto.

 

Interrogazioni a risposta immediata

Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento, accanto alle tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è aggiunta la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, prevista dall’art. 100 del Regolamento interno dell’Assemblea regionale.

 

L.r. 18/1984 – esito programma straordinario di finanziamenti anno 2017

L’assessore alle Opere pubbliche Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1627 presentata dal consigliere Alessandro Benvenuto (Lega Nord) per sapere quali siano le motivazioni politiche alla base della decisione della Giunta di inserire, tra i requisiti preferenziali per l’accesso ai finanziamenti, quello della gestione dei migranti da parte degli Enti locali.

Balocco ha risposto che l’inserimento di questo criterio nell’assegnazione di queste risorse è una scelta politica e simbolica della Giunta. Qualche problema di definizione di quali Comuni avessero queste caratteristiche c’è stato, perché i dati delle Prefetture non corrispondevano ad altri, riferiti a Comuni che avevano agito nel passato in tal senso. Con le risorse aggiuntive si provvederà a riconoscere eventuali errori.

 

Scorrimento graduatorie

L’assessore alle Opere pubbliche Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1628 presentata dal consigliere Francesco Graglia (FI) per sapere se non si ritenga opportuno disporre l’accantonamento di risorse tali da poter scorrere la graduatoria degli interventi ammissibili e finanziabili attualmente, destinandoli alla completa copertura finanziaria di tutti i progetti presentati dai Comuni piemontesi.

Balocco ha risposto che la Giunta individuerà ulteriori risorse da destinare alla legge numero 6 del 2017, rispondendo a ulteriori richieste pur mantenendo la graduatoria, visto e considerato che la stragrande maggioranza dei Comuni piemontesi hanno fatto domanda di finanziamento. Una prima risposta, in tal senso, è già stata data con la prima tranche a 500 Comuni, con una seconda che ne comprenderà una ulteriore ottantina. Da registrare che da qualche tempo la legge numero 18 non è stata più finanziata mentre le aspettative sono cresciute moltissimo, tenuto conto della penuria di risorse e il notevole sforzo del vicepresidente a reperirle.

 

Trasferimento fondi destinati all’acquisto treni della metropolitana automatica di Torino all’acquisto di nuovi treni ferroviari

L’assessore ai Trasporti Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1629 presentata dal consigliere Antonio Ferrentino (Pd) per sapere se la Regione, qualora la notizia sia confermata, non reputi necessario ed urgente procedere, con tutti i soggetti coinvolti, ad una valutazione supplementare rispetto alla decisione di de finanziare l’acquisto dei nuovi treni per la Linea 1 della Metropolitana di Torino.

Balocco ha risposto che la definizione dei finanziamenti è sempre stata concertata tra Regione, Città metropolitana e Città di Torino, nel passato come nel presente. L’amministratore ha evidenziato come il ragionamento avesse portato a chiedere che le risorse destinate all’acquisto di otto treni necessari per integrare l’esercizio nella tratta Collegno-Cascine Vica, contemplati nella delibera Cipe, fossero utilizzati per l’acquisto di materiale rotabile destinato all’esercizio di Sfm, scelta legata alle reali necessità e alle tempistiche. Con riferimento alle tempistiche, l’intero iter per la realizzazione dell’opera richiede alcuni anni, acquistare otto treni per l’intera tratta fino a Cascine Vica avrebbe significato il loro inutilizzo per 3-4 anni, con il rischio di obsolescenza prima dell’entrata in esercizio, di fronte a tecnologie sempre in evoluzione.

 

Problematiche sulla tratta Cuneo – Torino e viceversa

L’assessore ai Trasporti Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1630 presentata dalla consigliera Maria Chiapello (Moderati) per sapere, vista la drammatica situazione che stanno vivendo i pendolari se non sia il caso che la Regione intervenga al più presto.

Balocco ha risposto di essere d’accordo sull’urgenza di rinnovare almeno in parte il materiale rotabile anche se i fondi destinati alla Città di Torino sono stati dirottati all’acquisizione di treni per tutta la regione. Sulle condizioni della tratta, l’Agenzia per la mobilità ha fornito i seguenti dati relativi a quest’anno: nel mese di maggio l’indice di puntualità è stato del 93% e nei primi cinque mesi del 92%; l’affidabilità è stata del 100%, mentre per il mese di giugno i valori sono poco meno dei mesi precedenti. Sul quesito relativo alla soppressione delle corse estive, nel mese di agosto vengono soppresse, per quattro settimane, le corse di rinforzo su tutte le tratte, sia SFM che SFR, in tutto il Piemonte. Sul tema dell’informazione a bordo, rappresenta uno dei temi su cui la Regione sta insistendo con Trenitalia e GTT, affinchè questo servizio venga implementato e reso in modo più serio.

 

Discutibile richiesta di pagamento di quota alberghiera da parte casa di cura convenzionata Papa Giovanni XXIII di Pianezza (To)

Il vicepresidente Aldo Reschigna ha risposto per conto dell’assessore alla Sanità Antonio Saitta all’interrogazione numero 1631 presentata dal consigliere Andrea Appiano (Pd) per sapere che cosa s’intenda fare qualora sia confermata l’illegittimità delle azioni intraprese dalla casa di cura Villa Giovanni XXIII.

Reschigna ha risposto che all’Asl TO3 non è risultato possibile chiarire la posizione della persona (non essendo stato specificato il nominativo della persona alla quale il legale rappresentante della casa di cura avrebbe comunicato l’ammontare complessivo della spesa) stessa e verificare il grado di priorità individuato qualora il soggetto ne presenti la necessità. Non risulta accettabile, a parere dell’Asl TO3, la richiesta formulata dalla struttura nei confronti del degente pertanto garantirà l’approfondimento del problema attraverso l’analisi della situazione con la casa di cura ed eventuale attivazione dei percorsi socio-sanitari, qualora non ancora predisposti.

 

Sottodimensionamento dei convogli della Linea 1 della Metropolitana di Torino

L’assessore ai Trasporti Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1632 presentata dalla consigliera Nadia Conticelli (Pd) per sapere se l’attuale dotazione di convogli sulla Linea 1 della Metropolitana torinese, sia sufficiente a garantire un servizio più efficiente e in gradi di incrementare il numero di corse nelle fasce orarie di maggior sovraffollamento.

Balocco ha risposto che esiste sia il tema del materiale rotabile per il ferro sia la necessità di rinnovare quello ferroviario. In una fase di rinegoziazione del contratto per il servizio ferroviario regionale metropolitano, tramite procedure di affidamento, poter contare sulla proprietà del materiale rotabile rappresenterebbe ottenere condizioni più vantaggiose, evitando aumenti tariffari. Si dovrà chiedere ai contraenti che risulteranno esercenti del servizio di fare investimenti, calcolati nel piano finanziario con la previsione di ammortamento con ricadute sulle contribuzioni. La Regione ha semplicemente posticipato l’investimento sul prossimo ciclo di programmazione degli Fsc o nei cosiddetti Fondi Primo Ministro. Resta il tema che l’estensione della linea implica maggiori costi di esercizio, ponendo da questo punto di vista seri problemi a GTT.

 

Istituto della diffida amministrativa: quale lo stato di attuazione dell’ordine del giorno numero 235?

Il vicepresidente Affari legali e contenzioso Aldo Reschigna ha risposto all’interrogazione 1633 presentata dal consigliere Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia) per sapere quale sia lo stato di attuazione dell’ordine del giorno segnalato e/o le eventuali tempistiche per attuarlo.

Reschigna ha risposto che la Regione monitora l’applicazione dell’istituto della diffida amministrativa (strumento di risoluzione amministrativa del contenzioso potenziale in materia di illeciti amministrativi introdotto a livello settoriale sia nell’ordinamento nazionale che in alcuni ordinamenti regionali) potendo dettare specifiche linee guida in materia. Allo stato non è pervenuta notizia di iniziative in tal senso da parte degli enti investiti da tale potestà sospendendo ogni iniziativa di direttiva. Fra le materia investite direttamente dall’istituto, solo per quelle di competenza sanzionatoria regionale è possibile ipotizzare una sua applicazione diretta che poi verrà demandata alle autorità che svolgono l’attività di vigilanza sul territorio. L’attivazione dell’istituto avviene attraverso la decisione dell’organo statutariamente di vertice sulle singole fattispecie di competenza.

 

Quadro economico e programmazione interventi di miglioramento Pinerolo – Torino

L’assessore ai Trasporti Francesco Balocco ha risposto all’interrogazione numero 1636 presentata dal consigliere Federico Valetti per sapere quali i tempi e le modalità di finanziamento per il completamento degli interventi di rimozione passaggi a livello e/o altri interventi prioritari da valutare con i Comuni interessati, così come stimati dal gestore dell’infrastruttura.

Balocco ha risposto che l’attenzione sulla tratta Pinerolo-Torino è molto forte, nella consapevolezza che vi sono delle criticità. Le risorse attuali, ammontano a 13 milioni di euro, ma nel contratto di programma Rfi si stanno implementando le risorse mentre si sta predisponendo un ulteriore incontro con il settore tecnico per precisare più consistenti e precisi interventi sulla tratta.

 

Modalità stime costi vaccini Piemonte

L’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha risposto all’interrogazione numero 1637 presentata dal consigliere Davide Bono (M5s) per conoscere con quali modalità si abbia stimato per costo di soli 7 milioni di euro per la Regione Piemonte.

Saitta ha risposto che la stima dei costi è stata predisposta dagli uffici regionali e si riferisce al decreto così come pubblicato anche se vi sono elementi di indeterminazione, derivanti dalla fase di conversione della normativa. In ogni caso vi è un’attenta valutazione anche dei costi per quanto riguarda il potenziamento dell’organizzazione.

 

dbarattin