Ipla e Csi continueranno ad essere società in house

Ipla (Istituto per le piante da legno e l’ambiente) e Csi-Piemonte (Consorzio per il sistema informativo) continueranno ad essere società in house, cioè per la produzione di servizi di interesse generale e di beni e servizi strumentali agli enti pubblici partecipanti: nel caso del Csi, per il supporto dell’innovazione tecnologica ed organizzativa degli enti pubblici consorziati; nel caso dell’Ipla, per la tutela e valorizzazione del patrimonio forestale, agroambientale e della biodiversità, con particolare riferimento alla filiera foresta-legno-energia.
Così ha spiegato l’assessora alle Società partecipate, Giuseppina De Santis, illustrando le proposte di deliberazione, con le necessarie modifiche agli Statuti di Ipla e Csi, in base alle disposizioni del Codice degli appalti.
L’illustrazione si è tenuta nel corso della seduta del 2 ottobre della prima Commissione, presidente Vittorio Barazzotto, durante la quale i consiglieri delle opposizioni hanno chiesto alcuni chiarimenti e la possibilità di esaminare approfonditamente i due provvedimenti nei prossimi giorni. Si è deciso, quindi, di rinviare la votazione delle proposte di delibera alla prossima riunione.
Nella stessa seduta, passati all'esame del disegno di legge sull'Assestamento al bilancio 2017-19, il vicepresidente della Giunta regionale, Aldo Reschigna, ha informato i consiglieri delle assegnazioni di bilancio, deliberate poche ore prima dall’Esecutivo, ed ha sottolineato come con fondi regionali si fosse stabilito di provvedere ai tagli attesi ai fondi statali con 4 milioni per le politiche sociali e 8 milioni di euro per i trasporti.
La seduta è proseguita con l’illustrazione da parte dei consiglieri proponenti, dei gruppi FI e M5s, dei primi quarantuno emendamenti, sugli oltre centocinquanta presentati, sul testo depositato in Commissione dalla Giunta regionale. Gli emendamenti hanno riguardato le missioni di bilancio delle materie: istruzione, diritto allo studio, valorizzazione della cultura, sport e tempo libero, turismo, politiche del territorio ed edilizia. L'illustrazione continuerà alla prossima seduta.