Libera e Vera come la Resistenza

Grande partecipazione di pubblico al Parco della Tesoriera di Torino, nell’ambito dell’EvergreenFest, per lo spettacolo “Libera e Vera come la Resistenza”, una serata per Libera e Vera Arduino organizzata dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con Arci Piemonte.
La notte del 12 marzo 1945 le Brigate Nere, spacciandosi per partigiani, fecero irruzione al quarto piano delle case operaie di via Moncrivello, in zona Barriera di Milano, dove viveva la famiglia Arduino, e prelevarono il papà Gaspare (operaio, antifascista e fondatore delle Squadre di Azione Patriottica) insieme alle due figlie Libera e Vera Arduino (di 18 e di 16 anni), oltre al partigiano Aldo De Carli, ad un amico di famiglia (Alberto Ellena) e a una coppia di vicini, Rosa Ghizzone e Pierino Montarolo. Gaspare Arduino venne portato alla Casa del Littorio e trucidato la notte stessa. Libera e Vera non rividero più la madre, la sorella Bruna di 13 anni e il fratellino Antonio di 6: vennero assassinate nei pressi della Pellerina.
Libera e Vera lavoravano in fabbrica e parteciparono attivamente alla Resistenza come staffette e assistendo le famiglie dei partigiani imprigionati o uccisi: Libera faceva parte della ventesima brigata cittadina delle SAP, Vera operava nei Gruppi di Difesa della Donna attivi in Barriera di Milano.
A Libera e Vera sono dedicate una scuola e una via, mentre un cippo in corso Lecce ricorda il loro sacrificio.
Ad aprire la serata la cantante italo-sudanese Amira Kheir, la “Diva del deserto sudanese” (BBC World News), che mescolando l’eredità musicale del Sudan al blues sahariano e al jazz ha incantato il pubblico di tutto il mondo, a cui ha fatto seguito Parole Note Live, ovvero la versione live del fortunato programma di Radio Capital: Maurizio Rossato con l’evocativa selezione di immagini e il tappeto musicale su cui si sono stagliate le parole interpretate da Giancarlo Cattaneo.
Clou della serata la brigantessa Teresa De Sio, con il suo nuovo progetto “Il Pensiero Meridiano”. Un excursus nell'essenza della musica dell’artista napoletana, i suoi successi pop, la tradizione popolare, le incursioni nella musica dell'amico Pino Daniele, di Matteo Salvatore, di Domenico Modugno e in quella di Fabrizio De Andrè. Un modo per raccontare il Sud, facendo appello, attraverso il linguaggio musicale, ad alcuni grandissimi autori e ai loro universi poetici.
Nel pomeriggio alle 17 in corso Lecce 85 a Torino, il presidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione, Nino Boeti, ha deposto una corona di fiori e collocherà una speciale targa sopra la lapide dedicata alle due sorelle, che permetterà un collegamento interattivo con la scheda presente sul sito dell'Istoreto.
“Libera e Vera come la Resistenza” è un progetto realizzato dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con ARCI Piemonte, ANPI, Città di Torino, Circoscrizione 4, e con il coinvolgimento di associazione Tedacà, Evergreen Fest, Parole Note (Radio Capital).
fmalagnino