Consiglio Regionale del Piemonte

Vai ai contenuti

Sette vite partigiane

Quattro video racconteranno il riscatto del nostro paese dopo l'alleanza con i nazifascisti. Appuntamento sabato 6 ottobre al Polo del '900 (via del Carmine 14 a Torino), dove il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Nino Boeti e il direttore del Polo Alessandro Bollo partecipano alla presentazione dei video, promossi dal Comitato Resistenza e Costituzione e realizzati dall’ufficio stampa del Consiglio regionale, con le interviste a sette partigiani delle valli torinesi.

Saranno presenti i protagonisti, ora novantenni: Maria Airaudo e Odette Bounous del Pinerolese, Silvio Frezet di Pragelato, Giulio Giordano di Torre Pellice, Ernesto Merini di Vaie, Elio Pereno di Avigliana e Cecilia Troga di Rivalta.

“Questi sette partigiani durante la lotta di Liberazione hanno contribuito a riportare orgoglio e e dignità perdute dal nostro Paese dopo le vicende del secondo conflitto mondiale  – ha dichiarato il presidente Boeti –. Lo scorrere del tempo ci impedirà prima o poi di godere della loro presenza, di ascoltare la loro voce, di condividere con loro la speranza di quel tempo e la gioia per la liberazione, per questo ringrazio la sensibilità di chi ha realizzato queste interviste. I filmati raccontano la loro storia e catturano le loro emozioni, affinché quello che hanno vissuto, il tempo in cui hanno combattuto, i loro sogni e le loro speranze, poi diventate la certezza della nostra democrazia, non debbano finire mai”.

I quattro video, che saranno disponibili sul canale YouTube del Consiglio regionale YouCrp, trattano i seguenti argomenti: donne e staffette partigiane, la stampa clandestina, le azioni in montagna, i canti dei partigiani.

Modera l’incontro Luciano Boccalatte, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Torino.

Al termine Elio Pereno canterà alcune canzoni partigiane, accompagnato alla chitarra dal maestro Mario Orla.

Saranno presenti i sindaci dei Comuni di residenza dei partigiani ed alcune classi di studenti delle Scuole medie superiori del territorio.