Proclamati i vincitori del Premio Gianni Oberto 2018

Sono Mariangela Leotta, Francesca Leoni e Alessandro Zolt i vincitori dell'edizione 2018 del premio Gianni Oberto, che intende offrire un riconoscimento alle tesi di laurea che valorizzano la conoscenza della storia e della cultura del Piemonte.
Prima classificata per le tesi di laurea magistrale Mariangela Leotta con “Il governo di Vercelli tra il 1725 e il 1739. Il ceto dirigente locale e le relazioni tra centro e periferia”, seconda classificata Francesca Leoni con la tesi “Noemi Grabrielli (1901-1979): un funzionario al servizio del patrimonio artistico piemontese. Carte e fotografie”. Per le dissertazioni finali di laurea triennale il primo classificato è invece Alessandro Zolt, con “La produzione di scacciapensieri in alta Valsesia: presenze materiali e immateriali di un passato musicale scomparso”.
La premiazione si è svolta nella sala Ufficio di presidenza a Palazzo Lascaris insieme alla consegna a Irene Fulcheri della pubblicazione della tesi vincitrice dell’edizione 2017 “Gentildonne del Seicento. Il carteggio di Anna Dorotea Ferrero e di Ottavia Ferrero Solaro di Moretta”.
Alla cerimonia hanno partecipato due componenti della commissione giudicatrice, Gustavo Mola di Nomaglio e Albina Malerba del Centro studi piemontesi.
Alla tesi prima classificata per la laurea magistrale sarà assegnato un premio di 1.200 euro, il diploma di attestazione e la pubblicazione, mentre alla seconda classificata verrà riconosciuto un premio di 1.000 euro e il diploma di attestazione. Un premio di 800 euro e il diploma di attestazione saranno infine assegnati all’elaborato giudicato vincitore per la laurea triennale.
Il premio è stato istituito dal Centro culturale Gianni Oberto, che si occupa di preservare la memoria dell’uomo politico che ricoprì anche l’incarico di presidente del Consiglio e presidente della Giunta regionale nella prima legislatura (1970-1975), anche attraverso la salvaguardia e la promozione del patrimonio culturale piemontese.