Per la prima volta in Piemonte una compagnia telefonica utilizza, in veste di utente attivo, il servizio di conciliazione offerto dal Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom), per dirimere le controversie.
Il gestore ha presentato nove domande per risolvere i numerosi problemi su traffico dati, numeri speciali e reclami presentati dai propri clienti, cittadini e imprese, ma rimasti irrisolti.
Le udienze hanno avuto tutte esito positivo, con lo storno complessivo del cinquanta per cento sull’importo totale di circa 200mila euro.
Proponendo una conciliazione attraverso il Corecom, la compagnia telefonica ha regolarizzato la posizione amministrativa dei propri clienti, recuperando così il rapporto di fiducia e di fedeltà con gli utenti, evitando di rivolgersi, per affrontare tali controversie, alla giustizia ordinaria (Tribunale).
La stessa azienda si sta, inoltre, impegnando ad utilizzare tali controversie anche presso altri Corecom.
Il gestore ha presentato nove domande per risolvere i numerosi problemi su traffico dati, numeri speciali e reclami presentati dai propri clienti, cittadini e imprese, ma rimasti irrisolti.
Le udienze hanno avuto tutte esito positivo, con lo storno complessivo del cinquanta per cento sull’importo totale di circa 200mila euro.
Proponendo una conciliazione attraverso il Corecom, la compagnia telefonica ha regolarizzato la posizione amministrativa dei propri clienti, recuperando così il rapporto di fiducia e di fedeltà con gli utenti, evitando di rivolgersi, per affrontare tali controversie, alla giustizia ordinaria (Tribunale).
La stessa azienda si sta, inoltre, impegnando ad utilizzare tali controversie anche presso altri Corecom.
droselli
I fatti in breve
- La compagnia telefonica diventa utente attivo nella risoluzione delle controversie tramite Corecom.
- Le nove udienze hanno avuto esito positivo.
- Conciliazioni per 100mila euro.
- L'azienda ha regolarizzato la posizione amministrativa dei propri clienti.
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